Karin

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Gigan
view post Posted on 3/4/2010, 22:57




Anthera


Gli sussurrò all’orecchio una frase.
«bè in realtà io sono un drago»
Rimase colpita da quella rivelazione. Un umano… e pure un drago? Non era certo come lei, che molti confondevano come un ibrido, il frutto di un incrocio tra razze, mentre le origini del suo popolo erano assai più misteriose. Comunque non capì. Aveva comunque l’aspetto di un uomo. Allora provò a pensare come potesse collegarsi ad un drago.
«Vuoi dire che… Puoi trasformarti in un drago?»
 
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anaklusmos
view post Posted on 3/4/2010, 23:01




Redart

Il ragazzo alzò il braccio all'altezza degli occhi e indicando il marchio con il capo disse <<si, posso trasformarmi in drago come e quando voglio, il marchio serve proprio a questo>> poi con un sorriso le disse,<<vuoi che mi trasformi?>>.
 
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Gigan
view post Posted on 4/4/2010, 11:00




Anthera


Arrossì debolmente. Non si aspettava tutta quella confidenza, si erano conosciuti da pochissimo. Prese un lungo respiro, ma si accorse subito che qualcosa non andava.
Ombre. Aveva imparato a riconoscerne l’odore. Tornò seria e si guardò intorno. Perché non conosceva incantesimi d’individuazione? Appoggiò la mano su Vendetta, e mosse fremente la coda.
«Credo che ci sia qualcun’altro che vuole fare la nostra conoscenza» mormorò mentre estraeva la spada.
Intanto, qualche Ombra piccola sbucava dagli alberi. Sospirò e si appoggiò la lama sulla fronte. Chiuse gli occhi.
«Ancora, amica mia, l’ennesimo passo verso la vendetta.»
 
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anaklusmos
view post Posted on 4/4/2010, 11:16




Redart

Le ombre sbucarono dagli alberi, ovunque guardassero c'erano piccole ombre che li accerchiarono, Redart guardò preoccupato Briget, Eleazar e la ragazza a terra, era meglio portarli lontano da li, il ragazzo pensò alla grotta di prima e disse ad Anthera,<<coprimi un attimo le spalle devo fare un incantesimo>> e si avvicinò a Briget,<<vi devo portare nella grotta di prima, ci saranno le stesse difese quindi sarete al sicuro>> e cominciò a recitare un lungo e complesso incantesimo, quando ebbe finito un cerchio giallo sttile come un anello avvolse Briget e gli altri stringendoli tra di loro, con una specie di "pop" i tre svanirono in uno sbuffo di fumo, Redart fremette per l'improvviso calo di energia ma resistette.
Si volse e corse al fianco di Anthera che intanto aveva cominciato a combattere, quando la raggiunse le sorrise, gli occhi che scintillavano, <<è meglio se stai indietro, Yewal Raiselt!>> il mrachio splendette e le fiamme lo avvolsero, il drao ruggì la sua sfida impennandosi sulle zampe di dietro sbattendo con violenza le zampe di davanti, gli occhi arancioni come braci ardenti.
Guardò Anthera divertito e le disse <<ci divertiamo?>>.
 
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Forfeus
view post Posted on 4/4/2010, 11:34




Riesti

Un elfa,un ragazzo che diventava un drago, un bambino, una mezzodrago e Taldeer che cadeva in una pozza di sangue.Tutto questo in pochi attimi e la sua mente non fu mai così confusa.Spuntò da dietro la roccia ma Taldeer e la donna erano spariti insieme al bambino in una nube.
Si avvicinò al ragazzo che doveva chiamarsi Redart
<dove le hai mandate?> chiese freddo
<non so chi tu sia ne chi sia lei nè che cosa sta succedendo ma a quanto pare dovremo combattere, le ombre non fanno distinzione e fortunatamente queste sono poche e piccole.Sguainò la Luminì
<attacca al centro giovane drago, io penserò al fianco sinistro e tu> disse alla ragazza semidrago
<pensa al fianco sinistro.In questo modo dovremmo vincere in poco tempo.Andiamo> concluse correndo verso destra e balzando sulle ombre come un fantasma che colpisce i propri avversari e poi sparisce così come è apparso.
Era preoccupato per Taldeer, era già fin troppo debole per lo scontro con la Divoratrice e ora si era anche procurata una ferita e perdeva sangue copiosamente.
Colpi un'altra ombra sul collo e una seconda prima alle gambe e poi sul petto.
Come se non bastasse non sapeva dove era sparita insieme a quella donna.
Troppi pensieri, la mente era completamente divisa dal corpo che continuava a combattere come una macchina da guerra mentre gli occhi da sotto il cappuccio osservavano ogni singolo luogo circostante in cerca della ragazza.

 
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anaklusmos
view post Posted on 4/4/2010, 15:25




Redart

Redart vide un uomo sbucare dagli alberi e chiedergli dove avesse mandato la sua amica,<<ho teletrasoportato lei e le persone che viaggiavano con me in un luogo sicuro e protetto, non temere ho sanato la sua ferita e l'elfa che è con me veglierà su di lei, tanto tra poco andremo a prenderli tutti>> e con un ruggito cominciò a spiattellare le ombre sotto le sue possenti zampe, quando un gruppo di ombre stava per attaccare la mezzodrago da dietro usò la coda come un martello enorme e le schiacciò a terra con un potente fragore.
L'uomo che era uscito dagli alberi sapeva combattere molto bene e si vedeva, colpiva con molta forza e rapidità e possedeva una spada con una pietra molto singolare, ma le piccole fastidiose ombre sembravano non finire mai, ruggendo Redart disse <<adesso basta, allontanatevi>> disse ai compagni e inarcò il collo inspirando profondamente, con uno scattò dells testa spalancò le fauci e sprigionò una lunga fiammata rovente, le ombre emisero degli acuti lamenti mentre venivano comsumate in quell'inferno ruggente, dopo alcuni minuti di fiamma Redart chiuse le fauci:le ombre non c'erano più e al loro posto erano rimaste solo delle piccole pozze nere, tornò dai due. per fortuna stavano bene.
L'uomo sembrava impaziente di rivedere la sua amica e fece altre domande e Redart disse <<sono piuttosto lontani e a piedi ci mettremo troppo..a meno che...>> senza dire una parola protese la testa e afferrò il colletto del vestito dell'uomo delicatamente e lo depositò sulla sella sul suo dorso nonostante le sue proteste,<<mi raccomando stringi le gambe, ballerai un po>> gli disse e guardò la mezzodrago,
<te la senti di fare una corsa?>> e senza aspettarla prese a correre velocemente nella foresta, diretta verso la caverna.
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 4/4/2010, 16:53




Briget sospirò. La ragazza sembrava messa decisamente male.
-Come ti senti?Io sono Briget, lui mio figlio Eleazar. Sei conciata piuttosto male....riesci a sentirmi?-chiese cercando di capire le sue condizioni. Non sembrava ferita fisicamente, ma era sicura che le fosse successo qualcosa-Non preoccuparti....gli altri finiranno presto-
 
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anaklusmos
view post Posted on 4/4/2010, 17:03




Redart

Dopo alcuni minuti di corsa arrivarono alla grotta, Redart fece smontare l'uomo sulla sua sella e protese la testa davanti all'ingresso della grotta <> disse all'ingresso buio, l'uomo e Anthera erano li fermi senza dire nulla e aspettarono che uscissero.
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 4/4/2010, 17:18




Briget vide che la barriera si disattivava. Aiutò la ragazza ad alazarsi e la portò fino all'uscita. Eleazar corse avanti verso Redart
-Tutto a posto?-chiese guardando gli altri arrivati con lui.
Briget li raggiunse e sorrise stanca
-Ti sarei grata se smettessi di preoccuparti così tanto per me. So ancora combattere sai?-
 
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anaklusmos
view post Posted on 4/4/2010, 17:28




Redart

<<eeh...scusa è che non sapevo bene cosa fare e la ragazza stava male e c'era pure Eleazar>> disse l'enorme drago un po a disagio, lui che era un drago veniva richiamato da un'elfa, ma la cosa lo divertiva. Si girò verso gli altri,<<loro hanno combattuto con me e credo che lui>> disse indicando l'uomo con la spada strana <<sia un amico della ragazza che abbiamo soccorso>>.
 
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Forfeus
view post Posted on 4/4/2010, 17:35




Riesti

Dopo la fine della battaglia il drago lo accompagnò al luogo dove aveva mandato Taldeer e la donna insieme al bambino,subito scese correndo dentro la grotta verso la ragazza e chinandosi la prese tra le braccia: era molto debole e mortalmente pallida ma respirava ancora.Le fece ingerire una piccola pasticca e pronunciò una frase nella lingua usata nell'accademia
<innomini Malus> esclamò e la ragazza cominciò a sussultare lievemente fino a riprendere pian piano colore.
Riesti sospirò, respirava normalmente e l'espressione non era più una smorfia di dolore ma un lieve sorriso.Le accarezzò dolcemente i capelli mentre le poggiava la testa sullo zaino utilizzato come cuscino<ora risposa un pò> le sussurrò per poi voltarsi verso l'entrata della grotta.
<gentilmente vorrei sapere chi siete e che cosa facevate lì> disse fissandoli uno ad uno
<inoltre mi chiedo quale sia il motivo per cui le ombre vi inseguivano> si alzò abbassando il cappuccio per mostrare il viso
<io sono Riesti Horner,uno dei pochi cavalieri del drago rimasti ancora in vita> concluse presentandosi
 
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anaklusmos
view post Posted on 4/4/2010, 17:49




Redart

<<ora capisco perchè sentivo quella presenza, se sei un Cavaliere devo aver percepito il tuo drago, comunque io sono Redart Fireforge, un mezzelfo e un drago assieme come puoi vedere>> disse inarcando il collo, <<eravamo li perchè vi avevamo percepito e volevamo vedere chi eravate e stiamo andando a Karin per raccogliere informazioni, in quanto alle ombre...quelle ormai girano da tutte le parti, figuriamoci in una città grande come Karin, piuttosto voi chi siete e cosa fate qui?>> chiese Redart abbassando la testa all'altezza di Riesti.
 
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Forfeus
view post Posted on 4/4/2010, 17:59




Riesti

<eravamo li perchè vi avevamo percepito e volevamo vedere chi eravate e stiamo andando a Karin per raccogliere informazioni, in quanto alle ombre...quelle ormai girano da tutte le parti, figuriamoci in una città grande come Karin, piuttosto voi chi siete e cosa fate qui?>
Rispose il drago.
<interessante.Redart devo dirti però che non è sicuro viaggiare portandosi dietro un bambino e una madre> disse guardando leggermente le due figure per poter tornare a fissare il drago
<il mio nome lo sai già mentre la ragazza che è con me si chiama Taldeer e ti basti sapere questo di lei.Stiamo raggiungendo Karin per incontrarci con il resto del nostro gruppo per poter alloggiare in città. Possiamo dire di cercare rifugio perchè negli ultimi 2 giorni abbiamo subiti massicci attacchi da parte delle ombre e abbiamo bisogno di un luogo sicuro dove riposare e non credo che ce ne siamo fuori le città.Ora attenderò che la mia compagna si riprenda e poi proseguirò, non siamo molto distanti.Voi venite con noi?> chiese e mentre aspettava una risposta si rimise il cappello osservando il cielo
< Tra poche ore sarà buio> annunciò lievemente
 
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anaklusmos
view post Posted on 4/4/2010, 18:07




Redart

<<se a voi non dispiace possiamo viaggiare tutti assieme, sarà più sicuro, inoltre credo che per una fuga rapida in cielo un drago e una mezzodrago possano essere utili>> disse guardando Briget ed Eleazar,<<allora è deciso, andremo insieme ma credo che per stanotte sarà meglio fermarci qui e ripartire domani, ormai è quasi buio>> disse e tra il solito fulgore delle sue fiamme si ritrasformò e si diede da fare per il fuoco e la cena.
 
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view post Posted on 4/4/2010, 18:16
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Dannati dalla carne, salvati dal sangue.

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Taldeer

Era troppo debole per tenere gli occhi aperti e svenne mentre il ragazzo si stava avvicinando.

Dopo un po' di tempo aprì gli occhi, la vista era ancora appannata ma capiva benissimo che non era nello stesso luogo in cui era svenuta.

-Come ti senti?Io sono Briget, lui mio figlio Eleazar. Sei conciata piuttosto male....riesci a sentirmi?-
Una voce amplificata dalle ombre che la circondavano arrivò alle sue orecchie chiara e stranamente forte.
Si alzò di scatto sgranando gli occhi per cercare di rimettere a fuoco rapidamente e si guardò intorno. Era chiaramente finita in una grotta, assieme all'elfa che diceva di chiamarsi Briget e un bambino di nome Eleazar. Gli guardò con timore e si allontanò da loro trascinandosi con i gomiti.
" Mi chiamo Taldeer... " Disse, i suoi pensieri erano deboli ma era in forma, la ferita sul braccio era stranamente guarita, probabilmente era stato il ragazzo che vide avvicinarsi prima di chiudere gli occhi.
Improvvisamente delle lingue di fuoco verde di pura energia zampillarono dai suoi occhi e digrignò i denti dal forte dolore mentre un potente urlo psichico inondo l'intera grotta facendola tremare. Una strana aura rossa e verde cominciò a disegnarli il contorno mentre il terreno sotto le sue ginocchia si crepava ed emanava grosse lingue di fuoco.
" Le ombre! Riesti! " Stava urlando disperatamente, in qualche modo aveva percepito chiaramente le ombre contro le quali Riesti stava lottando, come se potesse vedere attraverso i suoi occhi, e la furia dell'uomo e la sete di sangue di Taldeer fecero esplodere quella reazione letale.
Dopo qualche minuto di inferno e terrore tutto svanì improvvisamente, mentre l'aura che si era intensificata debolmente si spense.
Taldeer tolse le mani dalle orecchie, ansimava vistosamente e lo sguardo terrorizzato era piantanto sulle sue gambe.

" A quanto pare sei riuscita a resistere.... " La voce secca e arrogante della Divoratrice invase per un attimo la sua mente.

Alzò lo sguardo ma non ebbe il coraggio di posarlo su Briget, tantomeno su Eleazar, probabilmente erano spaventati a morte " Bel modo di presentarsi...." Pensò tra sè e sè.
Dopo molti minuti sentì dei pesanti passi provenire dall'esterno della grotta e percepì con gioia la traccia psichica di Riesti farsi sempre più forte. Subito dopo un drago, un mezzodrago e l'uomo apparvero all'entrata: subito Riesti si fiondò su di lei per accertarsi delle sue condizioni.
Dopo prese il suo zaino e lo poggiò a terra. <ora riposa un pò> le disse Riesti dolcemente, ma al contrario Taldeer si alzò e lo guardò preoccupata e turbata.
" Dobbiamo raggiungere Karin, abbiamo perso gia troppo tempo! Potrebbe essere troppo tardi. " Una strana sensazione e una grosso senso di pericolo la stava attanagliando fin da quando partirono dalla capanna di Mork e tutti i pensieri comprendevano Karin. Doveva succedere qualcosa di molto brutto e non poteva permettersi di non arrivare in tempo.
Esitando un attimo a togliere lo sguardo da Riesti, si incamminò verso l'arco che faceva da ingresso alla grotta e uscì, quindi si fermò a respirare profondamente. La sua mente era troppo stressata e continuava a non avere un attimo di tregua a causa della Divoratrice. Ma non poteva fermarsi.
 
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137 replies since 3/3/2010, 14:08   946 views
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