Villaggio di Anadea

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torf
view post Posted on 29/3/2010, 22:21




xd,io cerco infatti sempre di svenarmi sul dizionario xdxdxd
 
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anaklusmos
view post Posted on 29/3/2010, 22:29




bhè torniamo OT ^_^
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 30/3/2010, 20:18




non lo sapevo eheh ^^''
continuiamo?

Briget venne svegliata da Eleazar quando il sole era appena sorto
-Mamma, sveglia. Devi fare l'incantesimo-
Si mise a sedere stordita. Che doveva fare?Si riscosse d'un tratto
-Grazie per avermelo ricordato, cucciolo-sussurrò alzandosi silenziosamente. Si avvicinò al ruscello e si lavò il viso. Poi prese la spada, estraendola con cura dal fodero. La portò alle labbra e sospirò tristemente. Poi la posò a terra innanzi a lei
-Ghiaccia, shirayuki!-sussurrò evocando il sigillo. Quello stavolta non fece apparire nulla, ansi, illuminò la pelle di Briget.
Eleazar la guardava stanco ma ben conscio dell'importanza del rituale. La madre terminò dopo un bel pò ma il Redart sembrava non esserne accorto. Si mise a giocare con delle figure ghiacciate che aveva evocato, trasformandole in continuazione.
 
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anaklusmos
view post Posted on 31/3/2010, 07:50




Redart sedeva ancora a terra assorto nei suoi pensieri, Briget ed Eleazar si erano svegliati e facevano qualcosa di strano ma non volle disturbarli, guardò le maniche del vestito e l'unica cosa che gli venne in mente fu di arrotolarle:odiava tenere le maniche lunghe fino ai polsi, erano pesanti e lo accaldavano, però servivano a nascondere il marchio da sguardi indiscreti.
Si arrotolò le maniche fino a metà degli avambracci e li flettè soddisfatto:molto meglio così.
Fissò il marchio sull'avambraccio destro:sembrava un piccolo tatuaggio a forma di drago dorato, nemmeno troppo elaborato e lungo due pollici, era insignificante li, in quel momento, ma nascondeva molto di più.
"questo è il mio potere...e la mia maledizione" pensò sarcastico.
Dopo un po prese una delle mele che aveva raccolto e alzandola la sventolò verso i due e disse <<avete fame?io si mi fate compagnia?>> e riprese distrattamente a guardare il marchio.

Edited by anaklusmos - 31/3/2010, 12:12
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 31/3/2010, 12:22




Eleazar si voltò a guardarlo e corse verso di lui
-Siiii ho famee!-
Briget rise alzandosi per raggiungere Redart. Il bambino ne prese una e la addentò affamato.
-Grazie ancora.....Cosa facevi in quel villaggio?-chiese cominciando a mangiare anche lei una delle mele che il compagno aveva raccolto. Avvicinandosi notò il tatuaggio sul braccio, un drago dorato, come la sua trasformazione. Veniva forse da quello il suo potere?si chiese Briget ma non indagò oltre, pensando fosse non impicciarsi.
 
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anaklusmos
view post Posted on 31/3/2010, 15:18




<<ero al villaggio non per un motivo in particolare>> rispose Redart mentre mangiava una mela, <in genere vado dove voglio o dove avverto il male da combattere, anche perchè sono sette anni che viaggio e vivo da solo e da quando me ne andai da casa ho avuto pochissimi rapporti con le altre persone>> disse fissando il terreno.
Si accorse che Briget fissava il marchio ma non disse nulla, ma la sua espressione lo faceva per lei e con un sorriso Redart le avvicinò il braccio dicendo, <<vuoi sapere cos'è?neanche io so esattamente perchè stia li, credo di avercelo da quando sono nato, comunque io lo chiamo Tay'Sul, o marchio e diciamo che è il fulcro, la fonte del mio potere draconico>> disse Redart con uno strano sguardo,<<senza di esso potrei usare solo magia molto blanda ma nulla di più, per usare i miei poteri basta concentrarmi e rilasciare il potere,stranamente i vestiti non mi si sono mai stracciati quando mi trasformo,meglio altrimenti dovrei portarmi dietro dozzine di abiti di ricambio>> e si mise a rdere, come non faceva da anni.
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 31/3/2010, 19:13




Briget rise-Suppongo i vestiti sarebbero un problema. Avevo supposto fosse qualcosa del genere. Io invece sono assai diversa. Sono un'elfo della luna un pò particolare, come tutta la mia famiglia. Riesco a manipolare il ghiaccio a mio piacere.....tutto ciò che posso pensare, posso creare. Ovviamente esige un prezzo questa magia....anche Eleazar avrà questi poteri-disse accarezzandogli il capo mentre il bambino divorava un'altra mela-Io ero lì alla ricerca di qualche notizia su mio marito-disse ma subito chiuse la bocca. Non sapeva perchè ne parlava con uno sconosciuto, ma dopotutto lui si era pienamente fidato di loro e li aveva salvati. Sospirò e continuò-Scomparve tempo fa. Ma sono sicura è vivo-
Eleazar smise di mangiare la mela per un attimo, poi continuò a divorarla.
 
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anaklusmos
view post Posted on 31/3/2010, 19:30




Redart la guardò intensamente <<posso capire cosa provi, mia madre è morta dandomi alla luce e mio padre non l'ho mai conosciuto, anche se ho saputo che è morto tempo fa, sai anche lui poteva trasformarsi come me, solo che la sua forma da drago era viola>> sospirò.
<<se vuoi posso accompagnarvi e aiutarvi nella vostra ricerca...ecco sinceramente...>> disse lui sfregando il tacco per terra con gli occchi bassi <<non voglio più rimanere solo,voglio poter vivere con le persone...e voi siete le uniche in sette anni che non mi hanno scacciato per quello che sono, sempre che per voi vada bene>> chiese lui.
 
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Forfeus
view post Posted on 31/3/2010, 19:36




Piccolo OT per informarvi
Preparatevi a raggiungerci alla capitale di Netra cioè KArin così finalmente saremo tutti unit e pronti per l'assedio
Fine OT
 
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anaklusmos
view post Posted on 31/3/2010, 19:38




ok ora vediamo
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 31/3/2010, 20:01




Briget sorrise dolcemente-Mi meraviglio che tu sia rimasto così a lungo da solo!Non avrei mai il coraggio di scacciarti, ansi!Sono felice tu venga con noi, sai....-
Eleazar prese a giocare distrattamente con dei pezzetti di ghiaccio che trasformava continuamente tra le mani
-Potrebbe essere un viaggio a vuoto però-commentò il bambino-Se papà avesse voluto farsi trovare sarebbe gia con noi-
Briget strinse il pugno abbassando il capo-Ne abbiamo gia parlato Eleazar....-disse poi guardò Redart-Gli pesa molto viaggiare e tutti questi pericoli, ma non ho una famiglia dove lasciarlo...-
-E anche se fosse non rimarrei-commentò il bambino mentre Briget scuoteva la testa e continuava
-Sono felice tu ti unisca a noi...-


ok ora ci prepariamo a raggiungervi
 
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anaklusmos
view post Posted on 31/3/2010, 20:20




Redart le sorrise sollevato <<grazie infinite>> disse solamente <<se vi servono informazioni credo che Netra sia il posto migliore per cercarle>> disse e a un tratto si illuminò <<e io credo di avere quello che ci serve per il viaggio, o perlomeno quello che serve a voi>> le sorrise.
Prese a ttrafficare con le sue cose cercando qualcosa, Briget si sporse curiosa quando Redart con un esclamazione di trionfo alzò quella che sembrava una piccola sacca di pelle stranamente decorata dotata di lunghe e sottili cinghie.
<<per fortuna c'è l'ho ancora pensavo di averla venduta, anche perchè non l'ho mai usata>> e si allacciò le cinghie intorno al torace e alle spalle in modo che la sacchetta fosse fosse dietro la sua schiena.
Quando Briget lo guardò strana lui le disse <<è una sella retrattile, che viene usata da quelli come me quando trasportano passeggeri, nel momento in cui mi trasformo la sacca si trasforma anch'essa divenendo una vera sella per draghi>> disse lui trionfante <<anche perchè credo che cavalcare senza protezioni sia dolorso oltre che fastidioso vero?>>, flettè la schiena e le spalle e sorrise soddisfatto quando la sella non lo ostacolò minimamente.
 
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Chiaretta Namikaze
view post Posted on 31/3/2010, 20:37




-Wow, sei pieno di risorse!-esclamò sopresissima Briget. Eleazar sorrise incantato come la prima volta che l'aveva visto.
-Saliamo cucciolo-disse prendendolo sulle spalle per aiutarlo a salire.
-Possiamo partire....a Netra dunque!-
 
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anaklusmos
view post Posted on 31/3/2010, 20:45




Redart sorrise selvaggio <<yewal Raiselt!>> dopo pochi secondi c'era il drago davanti a Briget ed Eleazar, si accucciò per farli salire, la sella funzionava perfettamente ed era pure comoda, quando furono pronti Redart lanciò un lungo ruggito e con un potente scatto verso l'alto volarono nel cielo, il mondo scorreva sotto le sue ali arancioni, diretti vero Netra.

Continua nel paese di Netra "Karin"
 
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43 replies since 28/3/2010, 18:31   260 views
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