Kay93_ |
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Dopo lunghe ore era finalmente riuscito a individuarli. Aveva voltato a lungo,partendo dalle prigioni dove erano stati avvivstati per l'ultima volta i due licantropi e,sopo aver annusato la loro traccia forte e chiara,aveva preso la direzione giusta. il gruppo si stava riposando ora. Peccato che Bauglir avesse detto di non attaccare,sarebbe stato divertente farlo ora che erano rilassati. Era rimasto a osservarli dietro un albero,sempre sotto forma felina che era quella più discreta. Doveva dire che sembravano davver un gruppo pericoloso e ben agguerrito,oltre ai due licantropi e alla Elementare di cui già era a conoscenza c'erano un possente drago,un mago,un cavaliere e uan creatura di cui non riusciva a indivuduare bene la specie,un semidrago comunque. Non c'era troppo da scherzare. La maggior parte del gruppo stava seduto intorno al fuoco a mangiare e chiacchierare ma..mancava ancora la licantropa femmina.Come si chiamava? Arrka gli pareva. Si arrampicò veloce e silenzioso su un albero e poi cominciò a saltare fra ivari rami per addentrarsi nella foresta che lo circondava,dopo un pò la vide. Stava uscendo dall'acqua gelida del fiume ed era...nuda. I piedi della giovane accarezzavano l'erba e il terreno con decisione eppure con delicatezza,un sorriso le si apriva sul volto a ogni passo,si vedeva che godeva di quel contatto libero con la natura. Era molto bella con quei capelli scuri e gli occhi chiari doveva ammettere. Questa ammissione non fece cha aumentare la sua rabbia e il suo odio personale nei suio confronti. Fortunata,forte e bella. Maledetta.Che aveva fatto per meritare tutte quelle fortune?. Rimase nascosto nel buio a osservarla.
Arrka.
Era buio e così decise di uscire fuori dall'acqua,oramai troppo fredda. Percorse lentamente la strada che la separava dagli indumenti,il contatto con la terra,così possente,era bellissimo per lei. Si sentiva osì legata ai boschi.....improvvisamente avvertì qualcosa e fu più di un istinto. Un odore nuovo,forte le aggiunse le narici. Aveva qualcosa di...tremendamente malato. Si guardò intorno attentamente ma non tiuscì a sgorgere nulla,tuttavia non si sentiva rassicurata. Si rivestì in fretta e andò a dire agli altri ciò che aveva sentito
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