Confine Palan-Golas, Città di Aceria

shyranna

Snetì la manina della volpe stringere la sua, lei partì facendo i gradini a due a due, facendo risuonare gli stivali sul legno scriocchiolante. Il suo piano era semplice, arrivare all'ultimo piano e saltare giù dalla finestra nella strada e da li fuggire. Nel caso fossero stati raggiunti, il piano era motlo più semplice: eliminare quanti più nemici possibili e riprendere dal piano principale. ARrivarono in fretta al piano superiore con e guardie alle calcagna. Spinse la volpe più avanti e appoggiandosi al corrimano diede un forte calcio al primo della fila, che sfortunatamente non era una guardia ma la barista spaventata che stava guidando l'assalto contro i criminali nella sua locanda. La donna barcolòò indietro e lei ne approfittò le procedere di nuovo.

Fabricius

I soldati rotolarono giù seguiti dall'urlo della locandiera, e Fabricius se approfittò per ghermire di nuovo la mano della donna e continuare a correre.
"Ultimo piano?" chiese, avendo più o meno inteso il suo piano.

Shyranna

Nonostante fosse lei a guidare l'azne di fuga,era il ragazzino a tenerle la mano. La cosa le appariva oltremodo bizzarra.
Annuì alla domanda e continuó a correre su per le scale. Gli uomini vociavano dietro di loro e, forse per la lunghezza delle gambe della volpe, si avvicinavano sempre di più. Riuscirono finalmente ad arrivare all' ultimo piano. Bastava poco per capire che li avrebbero seguiti anche fuori dalla finestra, bisognava bloccarli o deviarli. Loro pensavano che sarebbero andati GIÙ verso la strada, e in effetti quello era il piano originale, e se invece fossero andati SU? Ma se lo avesse detto alla volpe,avrebbero sentito. Doveva uscire per prima e prenderlo mentre usciva alla finestra dopo di lei. Avrebbe potuto funzionare, meno male che sembrava essere molto leggero.

Fabricius

Quando si trovarono in trappola, Fabri non si fece prendere dal panico, ma osservò con attenzione la sua accompagnatrice, che appariva molto concentrata nel decidere il da farsi. Non voleva parlare, ma cercava di capire cosa l'assassina avesse in mente.

shyranna

Cercò di allungare ancora di più il passo per giungere il prima possibile alla finestra che non pareva avvicinarsi mai, con un balzo le arrivo vicino e superando la Volpe si preparò a sfondare la finestra e a saltare.
Ma non semplicemente "saltare" ma, uscire abbstanza in fretta da ingannare i nemici e abbastanza piano da potersi aggrappare al davanzale di fianco e arrampicarsi sul tetto.
"Salta volpe!" Disse al ragazzino.
Ora o mai più, si liberò della mano del ragazzo e tenendo il gomito davanti al viso saltò.

Edited by La G@tta Matt@ - 11/11/2012, 18:21