Enta - Città bassa

« Older   Newer »
  Share  
La G@tta Matt@
view post Posted on 19/3/2012, 20:39




Mikki

Mikaila rimase un attimo attonita e appena la ciocca di capelli ricadde il brusio ritornò nella taverna per poi diventare il chiasso di prima.
Mikki svuotò il suo bicchere e ignorando gli uomini che le chiedevano di rimanere con loro andò verso il nuovo arrivato.
"Torno subito cari....."
Arrivò dal tipo che si presentò.
Gli strinse la mano energicamente, e senza fare troppe domande tipo "perchè parli di te stesso in terza persona"
" Piacere Raun, io sono Mikaila, ma per gli amici sono Mikki"
Quel tipo gli andava a genio e non poco.
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 19/3/2012, 21:43




"Felice di conoscerti Mikki. Scusa per il comportamento di Nuar. Si comporta da bifolco, ma lo fa solo per darsi un tono, ma in realtà...si', so che non sei cattivo Nuar. Va bene faro' in modo da non rovinarti la "reputazione". Promesso. Comunque, che ci fa una signorina come te, Mikki, in un postaccio come Enta. Se cerchi ricchezze, caschi male. Sono un ladruncolo noto in questa città, ma non si riesce mai a mettere molto insieme."
 
Top
Luithil
view post Posted on 20/3/2012, 20:17




Lisse

Era stanca, annoiata e abbastanza scornata. Avevano girato per un bel po' di locali, ogni volta lei si era nascosta nella borsa di Gawain e ormai, rossa e scapigliata, aveva deciso di non uscire più.
"Gawain.. che vuoi fare? Questa situazione mi sta tirando scema.." mormorò ad un certo punto, dopo l'ennesima entrata e uscita in un pub.
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 21/3/2012, 20:01




"Cerco informazioni. Girare per pub e taverne mi pareva il modo migliore per cercare e trovare Raun e Maly. Ma evidentemente mi sbagliavo. Questa situazione comincia a tirar scemo anche me. Sono stanco morto. Questa locanda ha delle stanze libere. Io direi di fermarci per oggi, che dici?", chiese dunque Gawain, sentendosi distrutto dalla fatica per il viaggio.
 
Top
Luithil
view post Posted on 22/3/2012, 17:08




Lisse

Alzò a malapena gli occhi.
"Direi che.. va benissimo. Per oggi almeno.. abbiamo camminato - ovvero, hai camminato.. - per tre giorni con quella piattola ubriacona.. un po' di riposo al fisico, ma soprattutto alla mente, non farà altro che bene."
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 22/3/2012, 18:27




"Allora d'accordo.", ed entro' nella locanda. C'era anche una taverna annessa, ma Gawain la evito'. Era troppo stanco. L'unica cosa che voleva era un letto; di qualunque tipo, ma un letto.
La locandiera gli indico' la camera e Gawain sali' al secondo piano della locanda.
Entrato, fece subito uscire Lissi dalla borsa. Si lascio' quindi andare sul letto, stanco morto, col viso affondato nel cuscino. Si addormento' praticamente subito, mentre Lissi si stiracchiava.
 
Top
Luithil
view post Posted on 22/3/2012, 21:58




Lisse

Vide Gawain perdere i sensi quasi subito ed addormentarsi come un sasso, mentre lei faceva frullare stancamente le ali tutte spiegazzate. Fece per dargli la buonanotte, ma non appena notò la sua faccia serena sprofondata nel cuscino ci rinunciò e con un sospiro si raggomitolò a fianco della sua gota, tenendosi lo stomaco e fissando il soffitto. Non aveva sonno, nemmeno un po': era solo nervosa, e questo le impediva di addormentarsi.
Dinnanzi agli occhi, ogni qual volta chiudeva le palpebre, scorrevano le immagine caustiche delle tre giornate trascorse a Palan, nel Paese delle Steppe, con quella sciagurata umana.. che l'aveva fatta letteralmente impazzire. Non aveva combinato altro che ricordarle in modo costante quanto il suo corpo e la sua persona non valessero nulla in consistenza, almeno, non per un umano come Gawain. L'aveva punzecchiato ancora, Mikaila, ricordandogli che il mondo era pieno di belle femmine della sua specie, e per questo poteva pure fare a meno di uno sgorbietto alto una spanna.
Tutto questo non l'aveva solo addolorata, no.. l'aveva resa furiosa. Furiosa e irata, contro naturalmente quell'umana cattiva, ma anche contro se stessa. Aveva raggiunto un livello di odio per la sua piccolezza che quasi non riusciva più a contenere.
Ma la situazione cambierà.. oh, se cambierà, cara mia.. Gawain sarà felice della sua umana. Dovessi sacrificare metà degli anni che mi rimangono da vivere.
Chiuse gli occhi per un lungo istante, fiera dei suoi propositi, e cercò di riavere alla mente la sua persona umanizzata. Fece fatica, perchè non si era più sognata in quei tre giorni.. ma non appena rivide il suo volto modificato, si fece sorgere un sorrisetto in viso. Sì, se fosse riuscita ad ottenere un successo.. Gawain sarebbe rimasto suo, per sempre.
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 23/3/2012, 14:52




La mente di Gawain era persa tra gli indistinti fluidi onirici del sogno. Era sospeso in una sorta di oceano d'aria e luce. All'improvviso, poi, si senti' cadere a terra. Atterro' sul soffice. Era in mezzo ad un deserto sconfinato, con la sabbia color del miele e con un sole abbagliante ed abbacinante. Si mosse, camminando tra le dune, cercando qualcosa che neanche lui sapeva cosa fosse. Poi lo trovo', in una piccola radura. Era un albero, alto e sinuoso, col tronco color nero perla; le foglie erano invece sottili, semitrasparenti, di un colore rosso acceso. Intorno all'albero, spuntavano germogli e fiori, che formavano una piccola aiuola colorata attorno le radici stesse dell'albero. La scena era bella, ma c'era qualcosa di strano. La radura non era lussureggiante; stava lentamente seccando, morendo.
Gawain senti' un calore atroce arrivargli addosso e soffiare un vento tagliente. Gli parve di riconoscere la voce di qualcuno nel suono del vento. L'albero subiva tenacemente, ma la pianta stava enormemente indebolendosi. Quando finalmente cesso' il vento, della pianta erano rimasti il tronco e qualche foglia rattrappita. Gawain si avvicino', grondante di sudore. Gli si stringeva il cuore alla vista della pianta così sofferente. Vi si appoggio', facendo scivolare delle gocce sulla corteccia. Ma non era sudore, era acqua limpida e fresca. Entrata nella corteccia, subito l'albero comincio' a ripresentare le foglie rosse. Anche i fiori e l'erba dell'aiuola si riebbero e si rifecero verdi. Gawain era felice. Ma subito fu come strattonato via, di nuovo immerso nell'immensità di quel mare di sogno. Poi, più nulla.
 
Top
Luithil
view post Posted on 23/3/2012, 20:38




Lisse

Non riuscì a chiudere occhio, nemmeno per qualche minuto, e per questo l'alba del giorno seguente trovò Lisse in una condizione triste, per non dire misera. Non appena i primi raggi del sole cominciarono a sfiorare delicati la finestra, la fata si concesse di alzarsi e lasciar perder il proposito di dormire, che era fallito miseramente. Si stiracchiò, tremendamente indolenzita, e fece frullare per tre volte le ali, cercando di risvegliarle. Da quant'è che non volava? Ormai usufruiva solamente della spalla o della sacca di Gawain.. male. Avrebbe dovuto ricominciare... almeno per le ultime volte.
Potrebbe anche darsi che non abbia più la possibilità di tornare in questa forma.. approfittiamone. Mi mancherà.. volare. si limitò a pensare, con una buona dose di indifferenza.
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 25/3/2012, 19:14




Gawain si risvegliò lentamente, intntito dalla dormita ancora di più di quanto non lo fosse la sera prima.
Gli dava fastidio dover aprire gli occhi, ma doveva, o sarebbe andato alla cieca. la testa gli rimbombava e gli faceva male. Era letteralmente rintronato.
Aprì gli occhi a fatica, mettendo a fuoco la figura di Lissi, che stava svolacchiando in giro.
"Ali intorpidite Lissi ?", le chiese, decidendosi a parlare.
 
Top
Luithil
view post Posted on 25/3/2012, 19:17




Lisse

"Mm.. già."
Rispose in maniera piuttosto asciutta, ma non voleva dimostrare a Gawain il proprio umor nero, così si costrinse ad aprirsi in un sorriso.
"Pronto per l'ennesima giornata?"
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 25/3/2012, 20:37




"Se ti dico di no, ti offendi? Ho un mal di testa terribile. Mi si spacca la testa come un cocomero. Ma vedrò di rimettermi in fretta, tranquilla. C'è...qualcosa che ti turba, Lissi?".
Gawain aveva notato lo strano comportamento della fatina, ma voleva essere il più delicato possibile. In questioni come questa aveva il tatto ed il garbo di un elefante con dei bicchieri di cristallo. Un vero....DISASTRO, letteralmente.
 
Top
Luithil
view post Posted on 25/3/2012, 21:10




Lisse

"Non.. non ho dormito."
Era vero, mica una bugia. Solo che non aveva detto proprio tutto. Scosse la testa, più per cancellare i propri pensieri che per altro, e si avvicinò al viso del ragazzo.
"Siamo stanchi, dopotutto.. se vuoi oggi non andiamo da nessuna parte. E' meglio se ti riposi ancora un po'." mormorò, accarezzandogli vaga la guancia.
 
Top
gawain bekket
view post Posted on 27/3/2012, 15:49




"Ok, ma mi riposero' solo per il tempo necessario a rimettermi. Tranquilla, non sono poi messo così male.", e le offri' un sorriso dolce quanto potesse.
Gawain la guardo' negli occhi neri e perlacei, vedendovi riflessa la propria immagine. Senti' lo stomaco stringerglisi, ma quel senso di rammarico svanì subito dopo.
Apri' la mano e vi ci fece sedere Lissi, e si risdraio', rimando a fissarla.
 
Top
Luithil
view post Posted on 1/4/2012, 17:17




Lisse

"Non ho detto che sei messo male.. però sei stanco." mormorò lei, guardandolo attentamente. Beh, anche lei era stanca.. eppure non si faceva remore su se stessa. Era come se non le importasse nulla.
 
Top
102 replies since 9/3/2012, 20:32   657 views
  Share