La costa

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Luithil
view post Posted on 30/10/2010, 20:26




Luin

Luin fu piuttosto indecisa se aprire gli occhi o meno. Li aveva chiusi quando il teletrasporto era iniziato e anche se era appena terminato, non voleva alzare le palpebre.
Non lo voleva fare perchè era terrorizzata dal fatto che si sarebbe potuta trovare chissà dove, persa in quel mondo sconosciuto, senza nè Eogan nè Elmer.
Si morse un labbro mente stringeva con rabbia le redine del suo cavallo.
All'improvviso sentì poco lontano da lei lo sbuffo di un cavallo che non era il suo. Spalancò gli occhi e si voltò, incrociando lo sguardo un po' intontito di Eogan e quello solito di suo padre.
"Ce l'abbiamo fatta." affermò, con un sorriso che andava da tempia a tempia.
Il ragazzo le fece un cenno. Lei non capì subito, così si girò molto lentamente. Quello che vide la lasciò a bocca aperta. Stava fissando, da una specie di minuscola altura, una sterminata distesa azzurro che luccicava al sole.
Luin non aveva mai visto il mare.
 
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torf
view post Posted on 9/11/2010, 20:36




Eogan

Il mago atterrò e vide Luithil.Le indicò il mare e lei rimase affascinata da quella distesa uniforme di blu.
-Stupendo vero?Calma e tranquillità esprime.Eppure quando è inverno questa calma piatta diventa micidiale.Il mare è infido,nonostante sia bello.Ti attira con la sua calma e poi ti imprigiona nei suoi profondi abissi.Non ti fidare ma del mare- concluse voltandosi e fissando il padre.
-bene,dovremmo essere vicini.Superiamo quelle montagne e ci siamo- disse spronando il cavallo.
 
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Luithil
view post Posted on 9/11/2010, 20:42




Luin

Luin ascoltò le parole di Eogan con un certo sbalordimento. Come poteva essere che quella distesa piatta liscia come argento potesse fare del male? Quando si ricordò che non sapeva nuotare, si agitò un po', ma poi si pensò ai suoi poteri e di ciò che poteva fare. Si chiese se avrebbe saputo controllare anche un elemento del genere, acqua, ma salata.
Non si fece troppi crucci e si girò indietro, nella direzione indicata da Eogan. Si avvicinò al trotto e cominciò a cavalcare di fianco a i due uomini.
"Eogan?" chiese titubante. Quando lui si voltò per ascoltarla, lei non riuscì a trattenere un sorriso. "Quante terre hai visitato?"
 
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torf
view post Posted on 10/11/2010, 14:32




Eogan

Il mago la guardò e sorrise.
-Ho visitato tutte le terre,per conto mio o per ordine dell'Accademia Magica.Conosco la geografia di questo continente abbastanza bene,anche se non si finisce mai di imparare.Inoltre conosco molto bene Lumbar,vista la mia permanenza lì per anni- disse rabbuiandosi un po'.
 
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Luithil
view post Posted on 11/11/2010, 20:13




Luin

Luin ripensò alle sue poche conoscenze del Lumbar. Si era accorta dell'incupimento di Eogan, ma aveva bisogno di imparare da lui.
"Visto che sai tante cose sul Lumbar.. mi potresti dire com'è?" chiese il più delicatamente possibile, un po' preoccupata della sua reazione.
 
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torf
view post Posted on 12/11/2010, 17:23




Elmer

Il giovane mago guardò avanti per un po' e poi si voltò a guardarla con uno sguardo vuoto.
-No.Non voglio prendermi questa responsabilità.Solo a parlarne,ti entra l'ombra nel cuore,l'odio,la tristezza.No,se vuoi questo male,non cercarlo da me.Io non sono capace di far del male agli amici- rispose con improvvisa foga.Non conservava un buon ricordo di quella landa oscura.
Elmer vide lo sguardo di Luin ed intervenne.
-Ha ragione ragazza.Io ho visto più di una volta la desolazione di Lumbar.Non è una bella vista,neanche per uno che,come me,pensava che nulla potesse più turbarlo dopo ciò che era avvenuto e che aveva visto.No Luin,non cercare il dolore inutilmente.Ma passiamo a discorsi più allegri.Mancano solo un centinaio di miglia alla prigione.Dobbiamo oltrepassare quel valico tra le montagne ma lo faremo domani.Non è saggio avventurarsi per mari e monti dopo il tramonto e noi arriveremo ai piedi dei monti giusto per il calar del sole.Su,in cammino- disse cavalcando verso i picchi.
 
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Luithil
view post Posted on 12/11/2010, 20:54




Luin

La maga si pentì subito della sua domanda, non appena ebbe visto lo sguardo terribilmente vuoto di Eogan. Quando il compagno aprì bocca, il suo pentimento raddoppiò di dimensione.
"Perchè non mi vogliono dire niente? Cosa ci sarà di così terribile? Cosa potranno mai fare le Ombre nel loro territorio? Parlano di morte.. di distruzione.. come un campo di battaglia? Come un cimitero?"
Le domande nella mente della ragazza vorticavano come un nugolo di vespe. Eogan e Elmer tacevano per il suo bene, perchè anche se la conoscevano da poco avevano avvertito la sua profonda emotività, che si intuiva solo guardando i suoi occhi che cambiavano colore ogni cinque minuti.
Ma Luin come faceva a capirlo? La sua curiosità, già stuzzicata dalla visione di Ombre e dall'ascolto di alcune storie, ora era stata riaccesa come un rogo. Fissò padre e figlio con uno sguardo un po' deluso, mentre le iridi diventavano di un colore simile al verde foresta.
"Ma passiamo a discorsi più allegri.Mancano solo un centinaio di miglia alla prigione.Dobbiamo oltrepassare quel valico tra le montagne ma lo faremo domani.Non è saggio avventurarsi per mari e monti dopo il tramonto e noi arriveremo ai piedi dei monti giusto per il calar del sole.Su, in cammino." disse Elmer.
Luin accarezzò il muso del cavallo e quello passò dal trotto ad un galoppo leggero. Non aveva più voglia di parlare, voleva solo pensare. Pensare, già.. o meglio immaginare. Immaginare la faccia desolata della sua terra natale, ora completamente diversa.. un deserto smorto e vuoto, di un colore unico.
Il sole sembrava andare veloce come il cavallo e i pensieri di Luin. Non ci misero molto ad arrivare alla base dei monti, ma ormai il tramonto stava infiammando il cielo ed Elmer consigliò ai due giovani di fermarsi. Luin scese da cavallo senza guardare i due uomini.
C'era, alla base dei monti, un bosco abbastanza fitto dove il gruppo decise di passare la notte.
La ragazza prese in mano le redini del cavallo e seguì Eogan, mentre Elmer apriva la strada, in cerca di una radura.
Luin era talmente presa nell'uragano dei suoi pensieri che la confondevano e l'attiravano voracemente che naturalmente non vide il rovo che le stava davanti e che Eogan ed Elmer avevano accuratamente evitato.
Si accorse della sua presenza solo quando ci finì dentro.
Quando Eogan sentì il "hooo" di Luin si voltò subito e la fissò mezzo sbalordito.
"Sto bene!" esclamò lei, alzandosi con uno scatto, con le mani graffiate, e i capelli biondissimi pieni di foglie.
Tentò di uscire dal cespuglio insidioso, ma si bloccò dando le spalle al giovane mago quando si udì il terribile rumore di un tessuto strappato.
Prima di voltarsi chiuse gli occhi e si disse "no no no", invano.
Si girò lentamente e controllò il danno. Il vestito, lungo fino alle caviglie, aveva uno strappo fino al ginocchio. Le venne un moto di rabbia.
Eogan si mise a ridere.
Gli occhi di Luin divennero di un intenso verde acido per la vergogna e le guance, il collo e la scollatura presero un colore rosso intenso.
Considerò con uno sguardo rabbioso il vestito e con una decisione drastica decise di mettere fine alle sue insidie. Prese tra le mani il pezzo di pregiata stoffa e la strappò tutta, cosicchè il vestito si accorciò fino al ginocchio, con un taglio tutto arzigogolato.
Mise nella bisaccia la striscia blu scuro.
Solo in quel momento ebbe il coraggio di alzare gli occhi.
"Non avevo visto cosa avevo davanti.. scusatemi." disse, con uno sguardo totalmente imbarazzato.
 
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torf
view post Posted on 12/11/2010, 23:53




Eogan

Il mago la guardò e sorrise.
-Beh,non posso riparare il vestito,ma almeno posso tentare di riparare in parte il danno- disse.Mormorò una parola e la linea frastagliata dello strappo del vestito divenne una linea uniforme.
-Il mio maestro amava i lavori a maglia- disse strizzando un occhio.Poi si fermò nella radura vicino al padre.

Mentre preparavano il campo,Eogan vide il padre agitato,come turbato da qualcosa.
-Cosa succede?-gli chiese a bassa voce.
-Siamo seguiti.Ci stanno aspettando per tenderci una trappola- rispose il vecchio sistemando la spada intorno alla vita.
-Questa sera?-
-No,probabilmente ci attaccheranno quando inizieremo a valicare le montagne,è un ottimo posto per le imboscate.No,non ci attaccheranno per stasera.Tieni tuttavia la spada e la magia pronte- rispose Elmer sistemandosi sul suo giaciglio e chiudendo gli occhi.
-Non mangi?- gli chiese Eogan -E' da ieri sera che non hai addentato neanche un pezzo di pane,non puoi continuare così-
-Fatti gli affari tuoi,non ho fame- rispose il vecchio.
Eogan ammutolì.Non si era aspettato una simile reazione.
-Scusami.E' solo che...sono agitato.Sento che il mio viaggio si sta avviando al termine.Ma ho ancora molto da fare;devo addestrare Luin,devo proteggere gli uomini dall'oscurità incombente,devo aiutare a sconfiggere Bauglir.Ho troppo da fare per allontanarmi ora,eppure sento che sto proprio per farlo.E ho paura ragazzo- disse Elmer -Ho paura come non ne ho mai avuta.Non voglio allontanarmi ora che ho un motivo per continuare a vivere- disse.Una lacrima gli colò nella barba folta.
-Bah,non ci pensare.Sono solo le farneticazioni di un vecchio pazzo.Avanti,lasciami dormire ora- disse voltandosi di lato e chiudendo gli occhi,la spada stretta nella mano.
 
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Luithil
view post Posted on 13/11/2010, 10:57




Luin

Luin osservò con una certa soddisfazione il vestito sistemato da Eogan. Almeno ora non sembrava che fosse appena uscita da una rissa. Gli sorrise e lo ringraziò.
Seguì i due uomini in cerca di una radura e quando l'ebbero trovata, Eogan si avvicinò al padre, il quale appariva turbato, per parlargli. Luin osservò da lontano la scena. Non voleva interferire in cose di famiglia, anche se non si trattava proprio di questo.
Quando Elmer diede le spalle al figlio e si gettò a terra per dormire, la ragazza si azzardò ad avvicinarsi al giovane uomo con i capelli rossi. Gli si sedette di fianco e tentò di sorridere.
"C'è qualcosa che non va?" chiese con un leggero sussurro. Gli occhi sembravano due gemme nella notte calante, tanto che Luin tendeva a non aprirlli completamente, per paura di attirare l'attenzione di qualcuno o qualcosa.
 
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torf
view post Posted on 13/11/2010, 13:02




Eogan

il mago fissò Luin.
-Ci seguono- disse con calma Eogan -Mio padre è preoccupato per...per la tua amica,come hai detto che si chiama?- mentì non volendo rivelare i veri pensieri del padre.
 
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Luithil
view post Posted on 13/11/2010, 14:25




Luin

La maga osservò sospettosa il volto del compagno, che esprimeva un qualcosa di simile alla tranquillità e all'innocenza. Ma lei sentiva che le stava mentendo. Decise di rimanere al gioco.
"Arrka. E suo fratello Mork." rispose "E' preoccupato per la questione del rapimento immagino. Lo sono anche io.. Cosa significa che ci stanno seguendo?" chiese.
 
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torf
view post Posted on 13/11/2010, 19:25




Eogan

-Sono sulle nostre tracce.Non so da quanto,ma ci seguono.Saremo vigili e dobbiamo prepararci ad affrontare molti nemici- rispose il mago -Beh,io mi metto a dormire.CI vediamo domattina- disse sorridendole e sdraiandosi.
 
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Luithil
view post Posted on 13/11/2010, 20:14




Luin

"Ci stanno seguendo."
Questo pensiero le stava facendo venire la nausa. "Ci stanno seguendo.. sempre e comunque. Quelle cose sono ovunque.."
Eogan l'avvisò che si sarebbe messo a dormire. Nessuno aveva acceso il fuoco per paura di attirare l'attenzione e nessuno aveva mangiato. Non che Luin avesse fame, anzi.. il suo stomaco era chiuso da un bel pezzo. Credeva che se avesse tentato di mandar giù qualcosa, avrebbe vomitato.
Osservò crucciata il mago e suo padre sdraiati a terra, avvolti nei loro mantelli. Entrambi respiravano lentamente, immersi com'erano nel sonno.
Gli Elementari erano esseri un po' particolari: più longevi degli elfi e più attivi degli umani, non avevano bisogno di dormire che per pochissime ore a settimana. Luin infatti aveva sempre avuto questa particolarità: nella sua camera, quando ancora abitava a Nen, passava le ore notturne a leggere o a fissare il soffitto, con gli occhi che cambiavano colore al passaggio di pensieri di diversa natura. Per questo si accoccolò poco distante dalla schiena di Eogan e fece uscire dalla bisaccia Eliene, che mordicchiava un po' nervosa il pezzo del suo vestito. Luin la guardò sorridendo mestamente e la lasciò andare a caccia, comandandole di tornare immediatamente. Il furetto sparì in un lampo in un cespuglio.
Luin si rigirò verso i due uomini. Era strano viaggiare con una famiglia, anche se era formata solo da due persone. Provava due emozioni parecchio contrastanti: felicità perchè.. perchè era contenta di vedere Eogan ed Elmer così uniti ma anche un'altra sensazione.. a cui non riusciva a dare un nome. Gelosia? Rabbia? Tristezza? Era un mix tra i tre. Si sentiva in un certo modo esclusa.
Una folata di vento la fece rabbrividire. Si tirò il cappuccio del mantella sulla testa e si abbracciò le ginocchia. Le gambe le tremavono per il freddo. Non potendo farne a meno sfregò le mani fnchè una minuscola scintilla fece la sua comparsa rosseggiando. La spense subito e di nuovo si strinse la gambe, scaldandole un po'.
Aveva appoggiato l'arco di bronzo di fianco a sè e non si era tolta la faretra. "Nel caso che ci attaccassero."
Alzò gli occhi al cielo, osservando le nuvole che cominciavano a coprire i lontani astri rilucenti. Per caso la sua mano andò alla collana a cui era appesa come un ciondolo la minuscola pietra liscia e nera come ossidiana che recava incise le rune illeggibili. Sciolse il nodo e la prese tra le mani. Le rune non emettevano nemmeno un bagliore. Ci passò sopra un dito ed osservò quegli scarabocchi al momento senza senso con uno sguardo accigliato.
"Chissà cosa dicono.." si domandava, con un po' di indispettimento, visto che era la sua lingua natia.
Scosse la testa delusa e se la legò di nuovo al collo. Nel momento stesso in cui abbassava le mani sul grembo, Eliene tornò come un fulmine, gettandosi in braccio a lei.
Luin le chiese subito spiegazioni e il furetto le fece intendere ciò che in quel momento non avrebbe mai voluto udire.
"Eogan.. Eogan. Sono qui. Stanno arrivando." disse spiccia, scuotendo le spalle del mago con foga.
 
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torf
view post Posted on 15/11/2010, 15:06




Elmer

Luin svegliò il figlio ed Elmer si svegliò a sua volta.
-Dannazione!Avanti,prendete la vostra roba e scappiamo!-fece il vecchio montando a cavallo.
-Cosa?Non combattiamo?- rispose il giovane.
-NO!Scappiamo al valico e avremo lì il vantaggio della posizione!Forza,Sbrigatevi!- disse Estraendo la spada.
 
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Luithil
view post Posted on 15/11/2010, 20:20




Luin

Luin ed Eogan si scambiarono un'occhiata e il ragazzo vide le iridi della compagna diventare terribilmente fosforescenti.
La maga corse velocemente verso il suo cavallo, e gli saltò in groppa alla svelta. Eogan fece lo stesso.
Nel momento in cui Luin spronava l'animale, i cespugli poco lontani cominciarono a muoversi ed occhi luminosi luccicarono.
"Eogan via, via!" urlò, correndo velocemente dietro Elmer.
 
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132 replies since 30/10/2010, 20:26   608 views
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