Ciao ragazzi!
Mi chiamo Andrea, vengo da un paesino in un universo parallelo, in cui è nascosto un ponte spazio-temporale che collega l'Italia e la penisola Indo-cinese. Questo paese è in provincia di Vercelli e io posso definirmi come un semplice ragazzo di diciotto anni che, grazie alla sua cara amica (e sorellina), la Gatta Matta, e alla sua amica, Poetessa della strada, ha scoperto questo mondo e vorrebbe conoscerlo meglio!
Ho scelto il nome "Sàtor Arépo" (metto gli accenti qualora qualcuno pronunci male, vero Gatta?
) perché sono sempre stato interessato alla lingua latina e mi ha sempre affascinato il fantasmagorico, arcinoto (se, certo
) Quadrato magico del Sator, una famosa frase della quale ci sono pervenute tantissime incisioni in giro per l'Europa. Questa frase, SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS, ha sempre sucitato, per via dell'impossibile traduzione, molte curiosità e tanti misteri, essendo stata letta in molte chiavi allegoriche.
Siccome per ora non ho altro da dire (e grazie tante, direte
) vi saluto tutti ancora! Alla prossima!