Palazzo reale

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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 10/12/2011, 16:35




Loe

Il viaggio fu silenzioso e quieto. Forse i due ragazzi non si sentivano esattamente a loro agio in quelle vesti o più semplicemente si stavano preparando nelle loro teste il piano, sottolineando particolari e paure, vie d'uscite e momenti di affollamento.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 10/12/2011, 16:41




Shyranna

La cosa che la preoccupava di più in quel momento era la fuga in caso di fallimento, da dove sarebbero potuti uscire, la cartina indicava un'ala isolata del palazzo, ma chissà. Calmò il respiro e sgomberó la mente da pensii inutili, esistevano solo lei e la missione da compiere, ovviamente il difficile sarebbe stato trovare i documenti, ma quello con un po' d'ingegno ce la si sarebbe fatta. Accavallò le gambe, sentendosi terribilmente insicura seno quei vestiti. La città scorreva al di fuori dei finestrini, coperti dalle tendine, ma il suo rumore giungeva comunque all'interno. Le catapecchie della città esterna lasciarono il posto alle case normali, poi a quelle modeste infine al,e case did mercanti, che parevano raccontare opulenza anche solo dalle pareti.
Giunsero al cancello del palazzo.
La resa dei conti.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 23/12/2011, 18:43




Loe

Finalmente case, sempre più ricche e vicine, finalmente popolazione pulita o almeno abbastanza ricca da fingersi tale.
Oltrepassarono il cancello del palazzo reale senza tanti problemi, solo un grosso omone chiese di presentare la lettera d'invito e Loe gentilmente la porse senza proferire parola.
Sembrava tutto così semplice e ben organizzato, forse troppo per i gusti del ragazzo.
Guardò Shyranna negli occhi cercando di cogliere almeno un cenno.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 23/12/2011, 19:03




Shyranna

Entrarono dal cancello principale senza che quelle guardie decelebrate controllassero se erano davvero chi dicevano di essere. Lermel le lanciò un occhiata da cassetta e lei rispose con un cenno gelido. Ne cortile interno si fece avanti un ragazzetto in farsetto che si Avvicinó alla carrozza, forse voleva portare la carrozza nel cortile sul retro del palazzo. Vide la poeticità della stessa aprirsi, e un gesto di invito a uscire.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 27/12/2011, 15:06




Loe

Scese per primo come se volesse controllare che tutto fosse in ordine, o che quel ragazzino avesse qualcosa.
Lermel ora faceva sul serio e aveva aperto la vista a 360 gradi, pronto a cogliere dei particolari minimi, anche solo un cenno con il capo poteva essere significativo.
Tese una mano attendendo Shyranna con grande eleganza e forse eccessiva pomposità, senza voler trapelare sentimento alcuno, nonostante la bellezza di quella ragazza fosse folgorante.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 28/12/2011, 18:26




Shyranna

Dopo essere scesa con un ultimo passo dal predellino della carrozza si perse un attimo d'animo vedendo quante carrozze di gente incipriata e ben vestita c'erano. Cerco di ricordare l'atteggiamento di superiorità di Ippodamia quando l'aveva incontrata. si puntò una mano su di un fianco che alzò leggermente, la faccia di Lermel era tranquilla, perfettamente nel personaggio. Vide due araldi uscire dal poco lontano portone intarsiato e richiamare gli ospiti alla festa che sarebbe iniziata a momenti all'interno del salone. Si rivolse ai due lacchè che si stavano occupando della carrozza e con voce non sua disse :" le valigie e le cose che ci sono all'interno gradirei non fossero lasciate incustodite"
I lacchè untuosi e riverenti si girarono verso di lei e fecero un piccolo inchino: "Vostra signora non si deve preoccupare, sono al sicuro"
"al sicuro dove, è questo che mi chiedo" rispose lei.
"Portiamo tutte le carrozze nel cortile retrostante, dove due ronde di guardie le controllano a turno, signora"
gli ingranaggi nel cervello di shyranna si mossero, solo due gruppi di guardi, recuperare i loro bagagli sarebbe stato uno scherzo.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 2/1/2012, 17:01




Loe

Astuta la ragazza... pensò Loe con una specie di cenno e aggiunse come in risposta da marito gentile e affidabile mia cara, lo avevo detto che qui le guardie fanno sempre il loro giusto lavoro... non c'è da preoccuparsi. le sorrise come se avesse intuito qualcosa.
La fuga in ogni caso sarebbe stata semplice e se avessero frugare nei bagagli altrui non sarebbe stato poi difficile.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 2/1/2012, 21:15




Shyranna

"Davvero. Ma non si è mai troppo prudenti." Sorrise compiaciuta sperando di fare qualche effetto sulle guardie che la guardavano male. Di nuovo a braccetto di Lermel entrarono all'interno. I suoi tacchi facevano un ticchettio insopportabile, soprattutto perchè tutte le dame presenti portavano i tacchi. Il corridoio era riccamente, con le insegne della casata reale di Megiste. Davanti a loro, alla fine del corridoio si pararono davanti a loro due grandi porte di legno decorate al limite del opulenza. le porte si aprirono quando arrivarono ad una discreta distanza e gli invitate le lasciarono aprire. Dentro una gran folla di servitoori e invitati meno importanti. Un banditor di mise a lato della porta e iniziò a chiamare gli invitati uno per uno. Shyranna sospirò quando si accorse che li chiamavano a coppie, infatti non sapeva come si chiamasse il promesso sposo di Ipppodamia.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 3/1/2012, 16:40




Loe

Era assolutamente esterrefatto e goloso di tutte quelle ricchezze Lermel. Ne sentiva il bisogno sfrenato, il bisogno di prenderne un po' per sé, lui povero ragazzo e per la sua famiglia magari.
Si guardava intorno bramoso di tutti quel luccichio che gli riempiva gli occhi e la testa fino a scoppiare.
Dovette trattenere con un brivido di dolore i suoi istinti di ladro e cercò di concentrarsi sulla vera missione: i documenti.
Aspettava con una frenesia esasperata non sapendo dove guardare se non a terra per evitare il contatto visivo con il lusso più sfrenato.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 4/1/2012, 13:16




Shyranna

Con la coda dell'occhio vide passare loro accanto vari nobili e meno nobili invitati. Tutte donne bellissime, uomini pingui ma agghindati peggio delle loro consorti. Il banditore iniziò a scandire nomi, per lo più piccoli nobili di Palan e Lach. Lermel sembrava molto attento alla situazione, ma non sapeva se era quella a interessarlo o tutte le bellle dame del circondario. Si lasciò sfuggire un sorrisino, ma tornò subito altezzosa quando il banditore scandì queste parole:
"Ippodamia, regina delle amazzoni e il suo promesso sposo!".
Diede uno strattone al braccio di Lermel incantato a fissare chissà che cosa e si mossero verso la sala.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 6/1/2012, 15:14




Loe

Si era immerso in un sogno vorticoso e pieno di sfavillanti corone, soldi e gioielli quando Shyranna lo strattonò.
Lermel, stai attento a ciò che devi fare. si impose scambiando uno sguardo quasi tenero alla sua Ippodamia.
Mi auguro sappiate ballare mia cara Ippodamia. sussurrò mentre si affollavano al centro della sala da ballo.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 7/1/2012, 14:06




Shyranna

GLi strattonò il braccio, cosa chiedeva?!
Gli sussurrò pianissimo cosicchè solo lui sentisse:" Prima di qualunque cosa dobbiamo anddare a rendere omaggio al padrone di casa"
Sempre a braccetto di Lermel attraversarono la sala d'attesa e entrarono nella sala della festa danzante. Guardò in alto e vide il re e la regina di Megiste, in piedi all'inizio di una scalinata di velluto rosso, a salutare gli ospiti con calore strette di mano e sorrisi falsi. La regina aveva un vestito dello stesso colore del suo, avrebbe di certo considerato ciò un affronto nei suoi confronti. Doveva ricordarsi di essere oltre che silenziosa e seria, altezzosa.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 14/1/2012, 16:27




Loe

come se i padroni di casa non dessero via alle danze ridacchiò guardando Shyranna al limite del terrore.
SAchiarii la voce di fronte al re e alla regina di Megiste e cercai di presentarmi nel modo più silenzioso ed altezzoso possibile, porgendo la mano alla mia "futura sposa" sorridendole amorevolmente.
Ci sarebbe stato subito un chiacchiericcio e Loe aveva la strana sensazione che prima o poi la Regina avesse chiesto qualcosa sulla loro storia.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 14/1/2012, 20:30




Shyranna

Arrivarono davanti al re e alla regina, Lermel si presentò con il suo vero nome, incurante e poi la presentò.
Shyranna si fece fare un baicamano assolutamente stentato e fece un inchino alla regina, la quale guardava male sia Lermel che lei.
"Siamo molto onorati che ci abbiate invitati al vostro ricevimento."
La regina rise, e il re fece un sorrisino strano.
"Ma siete voi che ci sonorate ddella vostrapresena e che ci concedete l'onore di annunciare il grande vento poprio qui alla nostra festa...Poi dell'alleanza parleremo dopo...nel frattempo godetevi la festa."
Shyranna rimase basita ma non lo diede a vedere, aveva appena cpaito perchè tuti quanti guardavano male lei e Lermel. NOn sapevano del matrimonio e si chiedevano chi fosse. Questo era un problema, soprattutto perchè a quanto pareva avrebbero dovuto annunciare il matrimonio davanti a tutti.
 
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-La Poetessa della Strada
view post Posted on 23/1/2012, 15:52




Loe

Cercò di rimanere tranquillo quando intuì che avrebbero dovuto annunciare di fronte a tutti il loro matrimonio ma dentro sè stava facendo scongiuri di tutti i tipi e gli abiti eleganti sembravano diventare un'ulteriore trappola.
Guardò Shyranna con n sorriso amorevole ma quel suo modo di fare era tutt'altro che rilassato e sperava di dover attuare il piano prima che fosse troppo tardi.
 
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