La G@tta Matt@ |
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| Shyranna
La cosa che la preoccupava di più in quel momento era la fuga in caso di fallimento, da dove sarebbero potuti uscire, la cartina indicava un'ala isolata del palazzo, ma chissà. Calmò il respiro e sgomberó la mente da pensii inutili, esistevano solo lei e la missione da compiere, ovviamente il difficile sarebbe stato trovare i documenti, ma quello con un po' d'ingegno ce la si sarebbe fatta. Accavallò le gambe, sentendosi terribilmente insicura seno quei vestiti. La città scorreva al di fuori dei finestrini, coperti dalle tendine, ma il suo rumore giungeva comunque all'interno. Le catapecchie della città esterna lasciarono il posto alle case normali, poi a quelle modeste infine al,e case did mercanti, che parevano raccontare opulenza anche solo dalle pareti. Giunsero al cancello del palazzo. La resa dei conti.
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