Enta - Città bassa

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La G@tta Matt@
view post Posted on 9/3/2012, 20:32




Mikki

Il sole splendeva a pareva creare in lontananza miraggi sulla strada di terra battuta. Vulcani e montagne tutt'attorno. Un paesaggio brullo con poca gente in giro e un caldo assurdo. Mikaila stava morendo di caldo e di stizza. La camicia era madida, e invece il ragazzino aveva semplicemente voltato il suo mantello dalla parte bianca e viaggiava fresco fresco. ERano passati due giorni, passati tra litigate, frecciatine poco gentili da parte sua e pause forzate dai bisogni umani quali il sonno.
Più viaggiava con loro più non vedeva l'ora di raggiungere una città dove la gente fosse più simile a quella che aveva sempre conosciuto. Non come quei due visionari innamorati di un sogno. Nella gente che conosceva lei i sogni nascevano e morivano sul fondo di un bicchiere di birra.
Non parlava molto, si sentiva a disagio con loro erano troppo....diversi.
Arrivarono verso le quattro del pomeriggio ai cancelli della grande città che era Enta, una tra le più grandi di tutta Tairis. Una città caotica alll'inverosimile, popolosa e potente.
Le guardie accaldate ai cancelli li lasciarono entrare, poichè in quella zona della città e a quell'entrata arrivavano solo i semplici viaggiatori, dato che conduceva alla città bassa, quella peggio famata.
Appena entrati le case iniziarono a susseguirsi e a infittirsi poi comparve la gente e in poco tempo furono nella via principale gremita di gente.
Mikki si sentì a suo agio e prese un profondo respiro.
"Ah gente! questo si che è il mio ambiente....!"
Disse rivolta ai due che invece non parevano stare molto bene.
 
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gawain bekket
view post Posted on 10/3/2012, 14:47




"Buon per te.", disse in risposta Gawain, che nel frattempo aveva un forte mal di testa.
"Te come stai, Lissi?", chiese rivolgendosi alla fatina sulla sua spalla destra
 
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Luithil
view post Posted on 10/3/2012, 15:01




Lisse

Quella tizia odiosa l'aveva tirata scema con le sue stupide battutine durante tutto il tragitto, e Lisse era divenuta sempre più nervosa ed insofferente ogni secondo che passava.
"Bene.. bene. Troviamo un posto in cui fermarci." borbottò, inasprita.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 10/3/2012, 15:20




Mikki

I due sembravano diretti ad un funerale, in particolare la fatina aveva una faccia irritata non poco. Si poteva distinguere il rossore non doovuto all'emozione che sbocciava sulle misuscola guancie.
Il ragazzo si guardava in giro ogni volta che qualcuno gli passava particolarmente vicino e gli si leggeva in volto che era preoccupato per la fata.
Mikki cercava con gli occhi un insegna che gli cambiasse la giornata in meglio, anche più di quanto già non fosse una bella giornata.
un insegna che dicesse : "taverna".
Che indicasse quello che i due avrebbero targato come luogo "poco adatto a loro".
"Voi due - iniziò carica la frase - si dividono le nostre strade . Io me ne vado, siamo arrivati a Enta. Spero troviate chi state cercando e spero senza rimpianti di NON rivedervi"
E qui si mise diritta impettita di fronte a loro e finse un inchino cavalleresco.
 
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gawain bekket
view post Posted on 10/3/2012, 15:29




"Buona fortuna allora. Spero che anche tu possa trovare quello che cerchi. Andiamo, Lissi.".
Si allontanarono, dirigendosi verso la prima locanda, nel tentativo di cominciare la loro ricerca.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 10/3/2012, 20:23




Mikki

"Bene, Addio ragazzi" Disse felice di liberarsi di loro e prese la direzzione opposta alla loro.
Loro andarono sulla prima locando sulla destra, lei procedette un po' e entrò in un taverna che avesse l'aspetto di essere piena. Musica e voci mischiate assieme uscivano dalla porta semiaperta. Ne furiusciva un forte odore di alcool e fumo.
"casa dolce casa!" Entrò impettita e il vociare la investì atteso a gradito.
La grande quatità di uomini li presenti fece sentire il proprio gradimento per il fatto che ci fosse una donna disposta a bere.
Lei si sedette ad un tavolo poco lontano dagli altri gremiti e urlò.
"Un boccale di birra!"
 
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gawain bekket
view post Posted on 13/3/2012, 19:54




Maly le si avvicino' con un boccale da quasi un litro.
"Ecco a lei. Desidera altro? Forse da mangiare?", chiese la ragazza bionda dagli occhi azzurro ghiaccio. Le era accanto, in piedi, in attesa di un qualche altro ordine, fissando la ragazza appena sedutasi.
E subito fu investita da una vera ondata di sofferenza, dolore, astio, odio e risentimento. L'onda fu così forte che le fece girare la testa dalla confusione.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 13/3/2012, 21:43




Mikki

si ivide venire vicino una cameriera, all'inizio non la guardò in faccia e prese tranquilla la sua birra e ne bevve un sorso.
Poi le tremò la mano e si sentì trapassare da uno sguardo gelido. Il mondo parve fermarsi per un secondo appoggiò la birra lentamente sul tavolo, e parve non sentire la domanda.
Si girò lentamente verso la ragazza con uno sguardo terorizzato. Due occhi enormi e privi di pupilla la fissavano e la trapassavano, scandagliavano la sua anima, tutto ciò di cui era fatta e tutto ciò che provava.
Poi come da un sogno da cui ci si sveglia di colpo, rispose.
"No grazie...ma io non ho soldi per pagare...volevo chiedere se ci fosse bisogno di una cameriera..."
Aveva la gola secca nonostrante avesse appena bevuto.
 
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gawain bekket
view post Posted on 14/3/2012, 18:08




Ripresasi dall'esperienza, Maly si ricompose.
"Devo chiedere alla padrona, ma credo che ci sia un posto vacante. Vado ad informarmi.".
Si volto' e comincio' ad avvistai, ma a meta' strada si volse, giro' la testa verso Mikaila e le disse, con un sorrisetto tra il dolce ed il malizioso:"Comunque, Mikaila, sta lontana dai colli delle bottiglie, o avrai impiego a brevissimo termine qui.".
Detto questo, si volto' di nuovo e torno' sulla sua strada.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 15/3/2012, 20:34




Mikki

Annuì mentre buttava giù un'altra generosa sorsata. Poi le andò quasi di traverso.
come fa a conoscere il mio nome?
Lei urlò di rimando: "Starò lontano dalle bottiglie quando sarò fuori turno!"
Scoppiò in una risata forzata, ma si sentiva scossa da quella ragazza, ergo aveva bisogno di bere e quell'atmosfera fumosa aiutava.
Prese il boccale e si avvicinò ancheggiando ad un gruppetto di uomini. Appoggiò la mano sulla spalla di uno e chiese:
"Allora...chi di voi sarà così genitle da pagarmi questa birra?"
Sfoderò uno sguardo dolce e ammiccante al tempo stesso. Loro risero e le liberarono un posto sul tavolo per farla sedere.
ecco perchè stare tra gli uomini è meglio, sono così semplici!"
 
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gawain bekket
view post Posted on 16/3/2012, 14:45




"Occhio gente. Ci state cascando come dei tonni. Siete abboccati all'amo in una maniera patetica.", disse un ragazzo con una lunga cicatrice sull'occhio destro, con un tono di voce aggressivo e derisorio. Quando il gruppo si volto' per capire chi avesse parlato, impallidirono nel vedere il ragazzo. Sembravano spaventati, e quel segno sul viso sembrava aumentare il loro senso di disagio.
"Ciao, Nuar. Mi sembrava fossi tu. Che ti servo oggi?", chiese Maly, tornando dalla cucina.
"il solito Maly, grazie. Al solito tavolo, se non ti spiace.", disse Raun, con un tono un po' malizioso.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 18/3/2012, 12:37




Mikki

Entró un tipo con un occhio sfregiato. Gli uomini del suo tavolo impallidirono al vederlo e per un attimo caló il silenzio.
Parló con la cameriera di prima e ordinó "il solito".
Mikki sbuffó.
"e dai, non mi ammazzare così l'atmosfera!" si sedette sul tavolo e accavalló le gambe "stavamo cercando di divertirci qui! "
E poi quel tipo le aveva tolto l'occasione di non pagare.
"oppu voi pagarmela tu questa".
Prese il boccale e lo alzó, prime si bene un altro sorso.
 
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gawain bekket
view post Posted on 18/3/2012, 13:28




"Tsk, mi hai preso per un idiota, ragazza? Io non ti pago un bel niente. Puoi accavallare le gambe quanto ti pare. Puoi anche metterti completamente nuda davanti a me se vuoi, ma non otterrai nulla.", le rispose Nuar, mantenendo il tono tenuto anche prima, fissando la ragazza intensamente, con l'occhio destro puntato dritto contro di lei, come a sfidarla.
 
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La G@tta Matt@
view post Posted on 18/3/2012, 15:37




Mikki

"Ehi cosa vai a pensare?! Mica sto tentando di sedurti"
Mikaila rispondeva al suo sguardo con gli occhi divertiti.
"Io ssto solo tentando di sollevare il morale che tu hai appena fatto cadere, tutto qui!"
Gli uomini ridacchiarono come se avesse appena fatto un grande errore, ma lei ignorò e continuò a sorridere sardonica, il tipo non le faceva paura.
 
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gawain bekket
view post Posted on 18/3/2012, 16:48




"Come ti pare. A me non interessa quello che vuoi fare. Basta che non ci rovini il pranzo, abbiamo fame!".
Detto questo, si accascio' sulla panca dove si era seduto e chiuse gli occhi, facendo cadere una lunga ciocca scura sull'occhio destro.
Subito si ritiro' su.
"Ragazza, meglio che desisti dai tuoi progetti. Non convincerai mai Nuar. Testardo com'e'! A proposito, io sono Raun. Piacere.".
E le allungo' la mano per stringergliela.
 
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102 replies since 9/3/2012, 20:32   656 views
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